CaniVTT in gara: Testimonianza di un campione internazionale
Questo articolo è dedicato a tutti gli appassionati di caniVTT. Oggi hai la possibilità di scoprire l'esperienza di Anne, campionessa internazionale caniVTT. Un'atleta incredibile, che vi racconta la sua progressione nelle competizioni caniMTB e vi svela come sia riuscita a raggiungere un tale livello. E ovviamente vi parlerà soprattutto dei suoi cani perché caniVTT è uno sport a due. E' uno sport di squadra. Anne non era sola una campionessa, vedrete... Niente sarebbe stato possibile senza i suoi cani. Buona lettura, Wouafer!
Se non hai ancora iniziato caniVTT e vorresti iniziare o semplicemente saperne di più, puoi anche consultare l'articolo in cui Anne dà ottimi consigli a Wouafer che desidera avviare caniVTT.
Anne condivide la sua vita con i suoi 5 cani, ma compete principalmente con Tails, il suo cane incrocio. indicando et levriero.
I progressi di Anne nel CaniVTT
Pratico il caniMTB per 15 anni. Ho scoperto la disciplina un po' per caso: il mio primo cane, a Jack Russel, era pieno di energia e ho iniziato Canicross per cercare di calmarlo un po'.
Durante la mia prima piccola gara di Canicross, ho visto le partenze del caniVTT, e l'ho trovato così divertente che da quel giorno mi alzo, mangio, vado a letto, vado a lavorare pensando a questo sport che è diventato per me una vera passione e i miei cani. In 15 anni ho progredito lentamente ma inesorabilmente.
Non ho mai avuto una particolare predisposizione per questo sport e spesso mi hanno raccontato delle mie cosce piccole che non mettono in risalto e contrastano con quelle degli altri atleti! Ho ancora grossi punti deboli nonostante le ore di allenamento, ma mi sono messo in gioco e ho sviluppato altre qualità per essere ancora competitivo e non essere un peso per i miei cani. Ho passato ore a perfezionare le mie tecniche di addestramento, analizzando i miei errori, imparando, mettendomi in discussione... Ho fatto preparazione mentale, che è allenamento vero e proprio per essere più "affidabile" e più efficiente per i miei cani, così da poter non trasmettere loro più il mio stress, semplicemente stare con loro senza che soffrano delle mie emozioni.
Sì, c'è stato un tempo in cui fallivo sistematicamente ai piedi del podio agli Europei. C'è stato un tempo in cui il mio cane si agitava e si sdraiava quando arrivava l'ora della partenza... Questo mi ha portato a una grande realizzazione. Condividere grandi momenti con il proprio cane, diventare tutt'uno nello sforzo, donarsi l'uno all'altro, è magico ma il cagnolino è lì solo per divertirsi, per la corsa con gli amici e in nessun caso per subire il disagio del suo padrone sconcertato dalla importanza relativa dell'obiettivo! Grazie a loro ho imparato tutto e hanno letteralmente trasformato la mia vita.
Stranamente, dopo aver lavorato un po' su me stesso, la mia pratica sportiva è migliorata! Adesso riesco ad iniziare i campionati internazionali senza eccessive apprensioni, concentrato sull'obiettivo, ben nella mia testa. I risultati sono arrivati subito e ho potuto finalmente assaporare le gioie dei podi internazionali.
Il curriculum di Anne Fulleringer nel CaniVTT
Non mi sento mai a mio agio con l'inventario dei risultati sportivi, ma se devo eliminare quelli principali, quelli che mi hanno lasciato più impressione:
– Con il mio cane siamo stati campioni europei ICF (International Canicross Federation) nel 2017: nessuno ci aspettava, il mio cane non aveva esperienza, sono caduto al 2° giro e ho completato metà del percorso con la gomma posteriore a terra ma siamo comunque riusciti!
– Campioni del mondo ICF 2018: il percorso non è adatto a noi perché il mio cane è molto leggero per un cane canivtt. Molte persone non pensavano affatto che avrebbero vinto e mi sono divertito molto a far mentire queste persone!
– Campioni europei ICF 2019: il percorso è stato reso molto fisico e tecnico dalla grande quantità di fango. Molte persone pensano che i percorsi acrobatici siano fatti per me e bisogna riconoscere che ho un po' di questa capacità di dare il massimo nelle parti tecniche per compensare la mia mancanza di potenza. È stata una grande vittoria.
– vice-campioni del mondo IFSS (Federazione Internazionale degli Sport da Slitta) 2019: Un cane leggero con un ciclista a cui manca un po' di potenza su un percorso molto fisico, offre un bello spettacolo! Abbiamo fatto tutto mentalmente quando siamo arrivati al traguardo allo stremo delle nostre forze! Non so nemmeno come sono riuscito a superare questo limite perché il mio corpo mi diceva “stop”. Il mio concorrente svedese davanti a noi ha offerto uno spettacolo grandioso con una prestazione straordinaria e senza eguali. Penso che questo campionato rimarrà per sempre impresso nella mia memoria! Questa donna svedese mi ha dimostrato che nulla è impossibile nella vita e che i limiti esistono per essere superati.
Insomma, ho avuto davvero la fortuna di avere cani straordinari, disponibili, attenti e indulgenti. Hanno tutti una loro piccola personalità ma tutti hanno avuto un ruolo importante nella mia vita facendomi vivere momenti magici, facendomi incontrare persone straordinarie mentre praticavo caniVTT. Questo sport mi ha letteralmente trasformato.
La sfida di Anne: trasmettere la sua passione per caniVTT
La mia sfida, per i prossimi anni, è riuscire a condividere questi pochi anni di esperienza e di apprendimento con quante più persone possibile.
Vorrei sensibilizzare le persone che tutto è possibile, che i campioni sono spesso persone “normali”, che si sono appena dati i mezzi per raggiungere i propri obiettivi, persone che si sono evolute in modo strutturato e disciplinato, che hanno sperimentato fallimenti ma sapevano trarre beneficio da loro, che si sono presi il tempo per creare un bellissimo rapporto con il loro cane. Se le persone comuni sono riuscite a diventare campioni solo grazie alla loro volontà e al loro impegno, tutti ne siamo capaci. Ne sono convinto.
Ogni tanto vengo nei fine settimana per parlare di tutto questo con altri appassionati e trovo che sia arricchente quanto esibirsi in gara. Recentemente ho anche creato un sito web sul quale pubblico alcuni brevi articoli: www.wuw-coaching.fr
Non saprei dirti quale sia la mia gara caniVTT preferita in Francia perché ci sono così tante gare fantastiche! La Francia è piena di bellissime regioni e quindi di graziosi percorsi caniVTT. Inoltre, gli organizzatori sono generalmente molto accoglienti, appassionati e cordiali. E' un vero piacere partecipare alle gare caniVTT.
Muser e Sophie : “Inoltre, abbiamo elencato 10 grandi gare di canicross e caniVTT in Francia. Potete consultare l’articolo per scoprire le particolarità di ogni razza.”
CaniVTT durante la crisi Covid-19
Quest’anno è stato un po’ speciale per tutti. Durante il parto, ovviamente, l'addestramento dei cani doveva essere sospeso e l'uscita quotidiana veniva effettuata solo su una piccola linea retta vicino alla casa, libera, in modo che i cani potessero sgranchirsi le zampe. .
Da parte mia ho continuato ad allenarmi con il rullo nel mio box: sono l'anello debole della squadra quindi devo lavorare duro per cercare di essere all'altezza!
Adesso le gare stanno lentamente riprendendo ma per noi nel 2020 non ci saranno campionati internazionali, quindi è un anno un po’ speciale senza grandi obiettivi.
Se questo all’inizio mi ha disturbato un po’, ho subito trovato altre fonti di motivazione per continuare ad andare avanti, il 2020 sarà per noi un periodo di transizione.
Precauzioni da adottare quando si pratica caniVTT
Anne ce lo ha già ricordato nell'articolo Iniziare il CaniVTT con il proprio cane ma è importante ricordare le precauzioni necessarie quando si pratica il caniVTT, sia che si tratti di un'attività ricreativa o di uno sport agonistico.
La pratica del caniVTT richiede una vigilanza costante per poter reagire rapidamente in caso di reazione inaspettata del cane davanti all'ATV, bisogna stare attenti a non andare mai oltre ciò che il vostro cane può fare in buone condizioni.
In mountain bike, la velocità può rapidamente diventare un po' sostenuta, soprattutto se il terreno è ondulato. Senza rendertene conto, puoi quindi imporre rapidamente un ritmo un po' troppo veloce al tuo cane o incatenare i chilometri senza rendertene conto.
A volte il cane trasmette piccoli segnali, piuttosto discreti, che possono allertare il ciclista alle spalle, ma questo implica che si è vigili e si conosce molto bene il proprio cane.
Bisogna quindi fare attenzione a non stancare il proprio cane, prestare attenzione ai suoi bisogni e conoscere i suoi limiti.
Inoltre, non dare da mangiare al tuo cane entro 2 ore prima o dopo l'esercizio poiché ciò potrebbe far girare lo stomaco al tuo cane. Ciò può rivelarsi fatale.
Non dimenticare, caniVTT deve rimanere un piacere per il tuo cane e per te. Evita di trasmettere lo stress al tuo cane durante le gare, e tieni presente che il tuo obiettivo è soprattutto condividere momenti di felicità con il tuo cane!
Un altro grande GRAZIE ad Anne per questa fantastica testimonianza. È davvero un modo meraviglioso per presentarci caniVTT alle competizioni. Ci trasmetti la tua passione e il tuo amore per i tuoi cani attraverso questa testimonianza ed è la cosa più bella. A quanto pare è anche grazie all'amore che avete per i vostri cani se siete riusciti ad arrivare qui oggi.
Puoi anche consultare l'articolo in cui Anne dà tanti buoni consigli avviare caniVTT.
Se vuoi contattare Anne o seguire il suo viaggio più da vicino, visita il suo account Instagram @anne_fulleringer